Analisi delle vie di ricorso contro la sanzione ammini-strativa pecuniaria per divieto di sosta previste nell’ordinamento italiano ed in quello tedesco
Abstract
La violazione delle norme relative al divieto di sosta è estremamente diffusa sia in Italia sia in Germania. Pertanto, le relative sanzioni pecuniarie sono altrettanto frequentemente adottate dalle amministrazioni locali.
Come in ogni Stato di diritto che si rispetti, sono previste delle vie di ricorso contro i provvedimenti della pubblica amministrazione che infliggono una sanzione. I due ordinamenti riservano comunque un trattamento molto diverso al ricorrente che desidera impugnare la sanzione che gli è stata inflitta.
Vale la pena analizzare criticamente le vie di ricorso contro la sanzione per divieto di sosta nel nostro sistema nazionale, confrontandolo con quello di un altro Stato dell’Unione Europea, poiché la comparazione permette di evidenziare i punti di forza e di debolezza: così facendo si possono mettere a confronto l’accessibilità, l’efficienza e l’effettività delle vie di ricorso previste.
Il sistema prescelto è quello tedesco, poiché i due sistemi sono estremamente diversi tra loro. Obiettivo di questa analisi in chiave comparata è pertanto quello di evidenziare quali vie di ricorso permettano una tutela giuridica più adeguata a chi contesta la sanzione che gli è stata inflitta.
Dall’analisi comparata dei due sistemi emergono delle differenze giuridiche, nonché pratiche (in particolare quanto alla tempistica relativa all’esame del ricorso).
Inoltre l’analisi delle vie di ricorso contro la sanzione in esame, permette altresì di svolgere alcune considerazioni generali sulla figura del Giudice di Pace nell’ordinamento italiano.
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