Strutture ricettive, violazioni e sistema sanzionatorio. Cenni e riflessioni

Abstract

Nell’articolo si affronta la tematica connessa alle violazioni ed al sistema sanzionatorio in materia di strutture ricettive partendo dall’evoluzione normativa avvenuta nell’ambio del turismo. Vengono messi in relazione gli aspetti che afferiscono al Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, approvato con R.D. 18 giugno 1931, n. 773, ed al relativo regolamento, approvato con R.D. 6 maggio 1940, n. 635, con la norma di riferimento che sottende al sistema sanzionatorio ovvero la legge 24 novembre 1981, n. 689  e ss.mm.ii., rubricata “Modifiche al sistema penale”. L’applicabilità di tali norme viene contestualizzata, con riferimenti giurisprudenziali, alla situazione attuale ed agli orientamenti in tema di procedimento sanzionatorio e relativo accertamento. In particolare si sono tenute fuori dalla trattazione gli aspetti particolari, e non quelli generali, connessi alla legislazione di settore regionale, che, come è noto, dopo la modifica del Titolo V della Costituzione, regolano nel territorio di competenza l’accoglienza ai clienti attraverso il sistema ricettivo  andando altresì a stabilire violazioni e sanzioni a queste connesse in tale ambito. A tal riguardo si terranno in considerazione a titolo esemplificativo le iniziative poste in essere dalla Regione Lazio nel settore delle strutture ricettive.