7.1. T.A.R. Sardegna, 26 marzo 2009, n. 361

Abstract

Con la sentenza n. 361 del 26 febbraio 2009, il T.A.R. della Sardegna riconosce la legittimità delle associazioni di settore ad agire in giudizio a tutela degli interessi di tutta la categoria (istituzionalmente o di fatto) rappresentata.

Nel caso di specie, una associazione degli industriali ricorre avverso un bando di gara con cui la Provincia indice una procedura aperta per l’aggiudicazione di un appalto relativo all’esecuzione di opere stradali. Il motivo di doglianza dell’associazione ricorrente è relativo alla circostanza che i prezzi posti a base d’asta sono stati determinati, dalla stazione appaltante, facendo riferimento a prezzi risalenti al 1999, incongrui e non attualizzati rispetto a quelli di mercato.

A fronte di tali argomentazioni, il Comune eccepisce che l’associazione sarebbe priva di legittimazione ad agire, in quanto la pretesa azionata concernerebbe singoli associati, coincidenti con le imprese partecipanti alla gara.

Il Tribunale, accogliendo le considerazioni rese dell’associazione ricorrente e facendo proprie le conclusioni della giurisprudenza consolidata sul punto, ritiene, al contrario, sussistente la legittimazione delle associazioni di settore ad agire in giudizio per la tutela degli interessi di tutta la categoria rappresentata, sia nelle ipotesi in cui si miri a porre rimedio alla violazione di norme poste a tutela degli associati, sia quando l’obiettivo sia conseguire vantaggi giuridicamente riferibili alla sfera dell’intero gruppo.

L’associazione ricorrente agisce quindi legittimamente nel chiedere che sia riconosciuto e tutelato un interesse omogeneo della categoria rappresentata, consistente nella garanzia che le gare di appalto siano indette ed affidate sulla base di prezzi congrui.

Peraltro, ricorda il T.A.R. come sia lo stesso Codice dei contratti pubblici, agli artt. 89 e 133, comma 8, a vincolare le stazioni appaltanti all’applicazione, in sede di predisposizione dei bandi di gara, di prezzi non palesemente inferiori a quelli di mercato.