Giurisprudenza annotata

1.10. Consiglio di Stato, sez. VI, 3 febbraio 2009, n. 578


Abstract


La domanda di risarcimento del danno derivante da provvedimento di aggiudicazione di una gara tardivamente impugnato è ammissibile, ma è infondata nel merito. La mancata impugnazione dell’atto fonte del danno entro i termini di decandenza, infatti, consente a tale atto di operare in modo precettivo dettando la regola del caso concreto. Proprio per questo, il danno non può essere considerato ingiusto e la condotta tenuta dall’Amministrazione, in esecuzione dell’atto in oppugnato, illecita.

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