Giurisprudenza annotata

20.5. Corte dei Conti, Sez. Giurisd. Toscana, n. 477/2009


Abstract


Con la Sentenza n. 477 del 3 agosto 2009 la Sezione giurisdizionale per la Toscana della Corte dei Conti è intervenuta in tema di responsabilità per danno erariale e all'immagine della P.A per utilizzazione di automezzi per fini personali.

Il nocumento, addebitato a carico di un alto funzionario dello Stato, è derivato dall’utilizzo di autovetture (e relativo personale) assegnate ad una Prefettura per scopi estranei ai compiti di istituto in  molteplici occasioni fuori dal territorio provinciale di propria competenza.

In particolare, è emerso l’utilizzo di tali beni per un abituale accompagnamento di persone estranee all’amministrazione (tra cui la moglie e la cognata del funzionario) e per scopi estranei al servizio.

La Corte, nel ribadire che il concetto di responsabilità amministrativa si affianca (senza sostituirsi) alla eventuale responsabilità penale e disciplinare, ha evidenziato come, trattandosi di  azioni compiute in modo reiterato con animus doloso (o quantomeno connotato da colpa grave) e con palese violazione e spregio delle norme che regolano l’utilizzazione dei beni e delle risorse della Amministrazione pubblica, il nocumento, quantificato nell’importo relativo ai costi di carburante e pedaggi autostradali nonché alla quota oraria di retribuzione degli autisti impegnati nelle trasferte “illegittime”, sia subito apparso inequivocabilmente contrario ai doveri d’ufficio.

I magistrati contabili hanno sottolineato come il danno all’immagine dell’Amministrazione consista in un pregiudizio che, pur se non integra una diminuzione patrimoniale diretta, è comunque suscettibile di valutazione patrimoniale e che, se atto a diffondere nella opinione pubblica un senso di sfiducia nell’azione del pubblico dipendente, debba essere valutato anche sulla base della diffusione della notizia sugli organi di stampa e di informazione quale indice di attenzione oggettivamente importante.

Il documento è consultabile nel sito istituzionale della Corte dei Conti (www.corteconti.it).

Riferimenti bibliografici





I contenuti redazionali di questo sito sono distribuiti con una licenza Creative Commons, Attribuzione - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia (CC BY-SA 3.0 IT) eccetto dove diversamente specificato. Diretta da G. Terracciano, G. Mazzei, J. Espartero Casado. Direttore Responsabile: G. Caputi. Redazione: G. Iacovino, C. Rizzo. Iscritta al N. 16/2009 del Reg. stampa del Tribunale di Roma - ISSN 2036-7821