Giurisprudenza annotata

20.4. Cass, sez. lavoro, Ord. 20 gennaio 2009, n. 1399


Abstract


Nel sistema del lavoro pubblico contrattualizzato il bando di concorso per l'assunzione e l'approvazione della graduatoria presentano una duplice natura, di provvedimento amministrativo e di atto negoziale. In particolare:

a)    il bando di concorso  è provvedimento amministrativo, “nella parte cui concreta un atto del procedimento di evidenza pubblica, del quale regola il successivo svolgimento”, mentre è di atto negoziale negli aspetti sostanziali, “in quanto concreta proposta al pubblico, condizionata negli effetti all'espletamento del procedimento concorsuale e all'approvazione della graduatoria;

b)    l'approvazione della graduatoria  è “provvedimento terminale del procedimento concorsuale e atto negoziale di individuazione del futuro contraente”.

Dall'approvazione della graduatoria discende “il diritto all'assunzione del partecipante collocato in posizione utile della graduatoria, cui corrisponde l'obbligo di adempimento dell'amministrazione assoggettato al regime di cui all'art 1218 c.c.”.

(Nel caso in esame il signor X, risultato vincitore del concorso bandito dalla Comunità montana per il posto di responsabile dei servizi urbanistici, ma la cui assunzione era stata negata ha adito la Corte di Campobasso. Tale Corte ha ritenuto, a seguito della approvazione della graduatoria del concorso, che sia sorto il diritto all'assunzione. Il ricorso avverso tale decisione promosso dalla Comunità montana non può essere accolto in quanto “non sussiste l'impossibilità assoluta dell'adempimento, non riscontrabile nelle allegate difficoltà di bilancio, già esistenti nei termini indicati dalla Comunità al tempo del bando”).

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Riferimenti bibliografici





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