Saggi e contributi scientifici

La legge regionale Sicilia n. 5 del 5 aprile 2011 - Disposizioni per il riordino e la semplificazione della legislazione regionale


Abstract


La legge regionale Sicilia n. 5 del 5 aprile 2011: “disposizioni per la trasparenza, la semplificazione, l’efficienza, l’informatizzazione della pubblica amministrazione e l’agevolazione delle iniziative economiche. Disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità di stampo mafioso. Disposizioni per il riordino e la semplificazione della legislazione regionale” Note di prima lettura. 

1. La legge n. 5 del 2011 in sintesi. 
Con la legge regionale n. 5 del 2011, il legislatore siciliano affronta diversi temi: trasparenza, semplificazione, efficienza, responsabilità dirigenziale e performance, informatizzazione della p.a. ed agevolazione delle iniziative economiche, contrasto alla corruzione ed alla criminalità, riordino e semplificazione della legislazione regionale. 
La chiave di lettura dell’eterogeneità (apparente) delle norme contenute nella legge in esame può essere rintracciata nella volontà di ammodernare l’amministrazione siciliana ed il suo rapporto con cittadini ed imprese. 
La legge regionale n. 5, come anzidetto, opera delle modifiche legislative su diversi fronti, riconducibili a tre fondamentali settori: 1) azione amministrativa; 2) organizzazione; 3) semplificazione normativa. 



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