Saggi e contributi scientifici

E-LEARNING: A CHE PUNTO SIAMO?


Abstract


Apprendimento a distanza con l’uso delle nuove tecnologie informatiche è in genere la traduzione del termine e-learnig che da un po’ di anni interessa anche il nostro Paese. L’uso delle nuove tecnologie ha ormai permeato quasi ogni aspetto della nostra vita e le aziende private ne fanno massiccio utilizzo perché oltre a facilitarne la gestione e l’organizzazione, anche se non in modo immediato, comporta un grande risparmio di denaro. Per l’Unione europea l’utilizzo delle nuove tecnologie rappresenta una enorme opportunità dal punto di vista dell’sviluppo economico-culturale ed una grande sfida per i prossimi decenni. E difatti, come la maggior parte dei più importanti cambiamenti non solo legislativi avvenuti in Italia, è stata proprio una decisione del Consiglio dell’UE a Lisbona nel 2000 che ha rappresentato una spinta per i Governi dei paesi UE all’uso dell’ informatica “per adottare i livelli formativi ed informativi necessari per la Società Europea del terzo millennio”. Successivamente la Commissione Europea sulla base di tali orientamenti ha formulato l’iniziativa “e-learning- pensare all’istruzione di domani” con la quale tutti gli stati membri sono stati invitati a “preservare negli sforzi concernenti l’effettiva integrazione dell’ICT nei sistemi di istruzione e formazione ed a sfruttare pienamente le potenzialità di internet degli ambienti multimediali e di apprendimento virtuale per migliori e più rapide realizzazioni di educazione permanente.

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Riferimenti bibliografici





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